In Piazza Mascheroni Domenica 30 ottobre sul far del mezzogiorno inizierà lo Street food sul tema della cucina con la capra abruzzese.
Il programma culinario prevederà la capra alla neretese (peperoni), polenta con sugo di capra e una speciale zuppa di legumi della tradizione della val Vibrata (all’estremo nord dell’Abruzzo).
Alle ore 16.30 la delegazione abruzzese intratterrà presso il Ristorante Pizzeria da Mimmo (via Colleoni, a pochi passi da Piazza Mascheroni) gli interessati alla storia, cultura, tradizioni enogastronomiche della val Vibrata e del teramano davanti a un calice di Montepulciano superiore e a formaggi pecorini ( in collaborazione con Cucine in festa di Zanica; Pro Loco Nereto negli Abruzzi; Associazione Comunità delle botteghe di città alta).
Biliosteria di Cà Berizzi – Corna Imagna, Via Regorda 7– dalle 19.00 (cene alle 20.30) info e prenotazioni 366.546.2000 – info@caberizzi.it
CENE A TEMA
In collaborazione con il Centro studi valle Imagna, partner di riferimento del Festival, si svolgeranno alla Bibliosteria Cà Berizzi di Corna Imagna valorizzando la presenza di ospiti di altre regioni agli eventi di Città alta. Le cene saranno precedute ma anche inframmezzate da conversari.
Bibliosteria di Cà Berizzi – Corna Imagna, Via Regorda – dalle 19.00 (cene alle 20.30) info e prenotazioni 366.546.2000 – info@caberizzi.it
Alla sera
- Sabato 29 ottobre Sapori d’Abruzzo. La cucina teramana (capra alla neretese con peperoni, agnello cacio e ovo, zuppa di legumi. La serata vedrà la presenza di Lorenzo Ferretti (chef), Antino Amore (giornalista rai), Francesco Galiffa (scrittore e storico).
- Venerdì 4 novembre La Vastedda… e gli altri formaggi della pecora del Belice accompagnati dalla cucina di mare del trapanese. Incontro con i coniugi Cangemi di Partanna (allevatori e casari). Con dimostrazione di lavorazione della particolarissima Vastedda (un cacio ovino a pasta filata).
- Venerdì 11 novembre: La cultura e la cucina contadina della montagna Genovese. Con Massimo Angelini, ruralista, scrittore, editore. Ospite d’onore (anche in cucina) la signora Rita Garibaldi, ottantenne già cuoca dell’Antica Trattoria Garibaldi di Caminata in Valgraveglia, depositaria di molti segreti della cucina dell’entroterra ligure.