Scopri il legame tra i cibi proposti, i prati stabili, la connessione montagna-pianura …

Si gusta di più sapendo cosa si mangia, cosa c’è dietro, che valori, che persone, che posti, che storie
Un menù a tema per molti aspetti inaspettato e inedito. L’aroma del fieno si ritroverà del gradevolissimo gelato al fieno (introdotto da alcuni anni da noti chef e che proponiamo per la prima volta in una sagra), il profumo e il colore dei fiori si ritroverà nel “formaggio con i fiori” ; c’è poi il prosciutto crudo di Cà del Botto (Ardesio) stagionato nel fieno. I formaggi che proponiamo sono prodotti in montagna con latte di montagna della val Brembana e valle Imagna (Latteria sociale di Branzi) e della Valsassina (Caseificio Daniele Invernizzi di Pasturo), latte prodotto senza insilati, con fieno di prato stabile (spesso, quando non basta quello prodotto in montagna, proveniente da Pandino). Le carni di pecora gigante bergamasca provengono da greggi che pascolano in inverno nelle pianure cremasche e bergamasche tra il Serio e l’Adda, spesso sui prati stabili. Un menù espressione piena di un territorio che comprende montagna e pianura, legate dalla transumanza e dal commercio del fieno dei prati stabili irrigati dall’acqua che scende dalle valli: un intreccio, un circuito ecologico fatto di pratiche antiche e al tempo stesso attuali. Perché il buon cibo viene dalla buona terra, curata e rispettata.
(vedi sotto per scoprire l’origine delle materie prime)

Sabato 11 giugno a mezzogiorno
Codeghí (salamella) di ovino e suino
Patatine fritte (uno strappo alla tradizione a favore dei bambini)
Affettati (con pane): Prosciutto crudo botto stagionato nel fieno, prosciutto cotto, salame crudo di pecora e mortadella (alla bergamasca) di pecora
Formaggi (con pane) formaggio con i fiori, ribiola di monte della Valsassina, branzi Ftb.
Gelato (coppetta 125 g al fieno e alla fragola)
Sabato sera e domenica mezzogiorno:
Primi: Casonsèi della bergamasca, pasta corta al ragù di pecora o al pomodoro (pensato per i bambini ma anche per gli adulti),
Secondo di carne: Sguazèt (stufato di pecora), polenta mais antichi bergamaschi.
Affettati (con pane o polenta): Prosciutto crudo botto stagionato nel fieno, prosciutto cotto, salame crudo di pecora e mortadella (bergamasca) di pecora
Formaggi (con pane o polenta): formaggio con i fiori di pascolo, ribiola di monte della Valsassina, branzi Ftb.
Gelato (al fieno e/o fiordilatte)

BEVANDE: Vino al bicchiere o in bottiglia (Valcalepio rosso doc, Valcalepio bianco doc, Prosecco millesimato doc); acqua Bracca 0,5 l (gas e nat); bibite analcoliche, birra Moretti (bicchiere 0,3 l ), caffè.
Prezzo: Tutti i piatti a 7 € tranne lo stufato con polenta (9€). Gelato 2 € la coppetta bigusto. Bibite e vino in bicchiere 2 €, bottiglie 9 €, birra 3 €, caffè 1€
Prodotti: i prodotti utilizzati provengono da aziende agricole
Carne ovina: Az. Agricola Savoldelli (Schilpario Bg / Masate Mi); Prosciutto crudo e cotto Cà del Botto srl (Ardesio, Bg); Salumi ovini e misti: Az. Agr. Maroni (Ranzanico, Bg); Formaggio Branzi Ftb: Caseificio sociale di Branzi (Branzi, Bg); Formaggio con i fiori e ribiola di monte della Valsassina: Caseificio Daniele Invernizzi (Pasturo, Lc); Farina di mais antichi da polenta bergamaschi: Az. Agr. Messa (Oltressenda alta, Bg).
I casonsèi della Bergamasca sono del pastificio Nonna Anna di Ciserano, Bg
Il gelato è preparato dalla Unika Cremeria di Crema Via Giuseppe Mazzini, 111, un laboratorio di gelateria artigianale che lavora con materie prime biologiche. Il fieno di prato di montagna (Nasolino, Alta Val Seriana, az. agr. Messa) è tagliato a mano e prodotto appositamente in condizioni ottimali, il latte proviene dalla latteria di Soresina.







