TRANSUMANZA DEI BERGAMINI 2021 BERGAMO – LODI VECCHIO
25 SETTEMBRE – 3 OTTOBRE
La cucina offrirà in tutte le tappe (anche quelle di mezzogiorno, ove previsto): casoncelli della bergamasca (o “rafioli” di Sant’Alessandro, antica ricetta con ripieno di carne di agnellone bergamasco), scarpinòcc di Parre, pasta al sugo di pomodoro (per i bimbi). Per i formaggi ci sarà l’imbarazzo della scelta (strachitunt dop, stracchino coop valtaleggio, branzi ftp, salva cremasco dop ecc.).
Affettati: saranno rigorosamente di monte e di eccellenza (prosciutto del Botto di Ardesio, salami crudi di carni suine o ovine). Pochi sanno che la tradizione dell’allevamento suino e della lavorazioni delle carni in Lombardia è largamente legata alla tradizione dei bergamini che scendevano in transumanza anche con le scrofe. I latè, piccoli imprenditori autonomi di origine bergamina, che diedero vita alle prime industrie casearie allevavano e ingrassavano maiali (con il siero). Pietro Negroni, primo a produrre un salame industriale firmato era originario di Valgoglio, in alta Val Seriana, figlio di un latè lodigiano.
Dolci: torta Donizetti, vini Valcalepio (rosso, rosso riserva, bianco, moscato passito) doc, San Colombano doc, grappa al fieno.
Tutte le sere si aggiungerà la polenta di mais antichi bergamaschi (a Lodi vecchio 3 ottobre anche a mezzogiorno). Le varietà impiegate (ogni sera ne sarà utilizzata una soltanto) sono: lo spinato di Gandino, il rostrato di Rovetta, Valbrembana, Fiorine di Clusone, spinoso nero di Esine (Valcamonica).
Oltre che con i formaggi, sarà servita anche con le carni: brasato (a Cascine San Pietro, 27 settembre), lo sguassèt, spezzatino di agnellone bergamasco (a Rivolta d’Adda il 28, a Pandino il 29 settembre e a Lodi vecchio il 3 ottobre), la bergna (carne di ovino bergamasco) alla piasta (a Badalasco, il 26 settembre e a Lodi vecchio il 3 ottobre), il cotechino di ovino bergamasco (Lodi vecchio 3 ottobre)(le carni ovine fresche e trasformate sono fornite dalla Agricola Maroni di Ranzanico). Sulle carni ovine bergamasche QUI per un approfondimento.
Il coniglio in umido, rigorosamente con polenta (pulenta e dunel) sarà cucinato a Monte Cremasco (30 settembre) e Lodi vecchio, 2 ottobre).
Nelle seguenti località troverete anche: Cascine San Pietro (27 settembre) la torta Paciarella (variante di torta di pane e cacao); Pandino (29 settembre) il formaggio salva con le tighe (peperoni lombardi dolci sotto aceto); Monte Cremasco (30 settembre) e Dovera (1 ottobre) i tortelli cremaschi (di zucca); a Lodi vecchio la raspadüra (2 e 3 ottobre) e la torta tipica di Lodi (dolce di mandorle) il 2 e il 3 ottobre).
La compagnia di cucina della Transumanza dei bergamini è composta da volontari della Pro Loco di Gorgonzola. Coordinatore Massimo Vitali (consigliere ass. pastoralismo alpino), capo cuoco Aldo Zerbi. Selezione delle materie prime: Silvia Tropea Montagnosi, presidente De Cibo e presidente onoraria ass. pastoralismo alpino.
info: festivalpastoralismo@gmail.com 3282162812
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